14/03/2024 – E’ stata depositata presso il Comune di Rimini, la fattibilità tecnica relativa al nuovo stadio di Rimini Romeo Neri. Aurora Immobiliare, insieme con la Rimini Calcio in RTI- Raggruppamento Temporaneo di Imprese- ha infatti protocollato il documento di fattibilità per la nuova struttura sportiva, resa possibile dall’applicazione della Legge Stadi (Legge 147/2013 e sgg.).

Con la conclusione di questa prima fase di lavoro, si confermano le aspettative già illustrate negli incontri precedenti; l’impianto avrà una capienza di 12.200 posti, ampliabile, al coperto e con una visibilità molto migliorata, anche grazie allo spostamento della pista di atletica in altra sede.

L’avvicinamento degli spalti al terreno di gioco determina infatti un miglioramento netto dell visibilità e consente anche l’inserimento di Skybox, palchi, pitch view per fruire al meglio l’evento sportivo e le altre manifestazioni previste.
Si conferma poi la valorizzazione e non la rimozione, della facciata storica ad opera dell’ing. Virginio Stramigioli, che risale al 1932 e che ne caratterizza la facciata verso Viale IX Febbraio 1849.

L’alto valore storico-artistico della facciata, in mattoni, travertino e pietra bianca rappresenta l’elemento di continuità tra nuovo e moderno. Il deposito del Documento di fattibilità delle alternative progettuali (DOCFAP) segue il dettato di
Legge della cosiddetta “Legge Stadi, Legge 147/2013” modificata dal D. lgs del 28 febbraio 2021 n.38 “Misure in materia di riordino e riforma delle norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi”, e con il Nuovo Codice degli Appalti (D.lgs num. 23/36), con il risultato di una procedura burocratica semplificata.

In merito alle tempistiche, sia il Sindaco Sadegholvaad che Antonio Ciuffarella, in una recente intervista al Corriere Romagna, confermano che, ove il Comune ne valuti positivamente i contenuti, dichiara, entro il termine di sessanta giorni, il pubblico interesse per arrivare alla chiusura dell’iter entro i 120 giorni dalla sua approvazione.

Da qui altri 120 giorni necessari che porteranno alla eventuale aggiudicazione di gara.
Successivamente all’esito della gara, verrà costituita una Società di Progetto, aperta ad eventuali partner del territorio, dedicata alla realizzazione del progetto ed alla gestione dell’opera.

Per concludere, tra completamento dell’iter amministrativo e la realizzazione delle fasi lavorative, si può ragionevolmente pensare di inaugurare l’impianto entro circa 36 mesi.

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